1. |
Rantoli nel buio
01:59
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2. |
Come l'erba cattiva
02:19
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Sono un pezzo di merda
Non so cosa fare
Per migliorare, son da buttare
Ormai è tardi per cambiare
Sono una schifezza
Sono spazzatura
Come l'erba cattiva
Io non muoio mai
Divorato dal rancore
Mi lamento a tutte le ore
Il mio consumo di energia è solo spreco per chicchessia
Dovrei andarmene via
Sono una schifezza
Sono spazzatura
Come l'erba cattiva
Io non muoio mai
Son cresciuto male
Come l'erba cattiva
Che non muore mai
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3. |
La sicurezza se ne va
04:28
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In una storia senza finale
Mi movimento in moto astrale
Che era iniziato ben prima che io
Fossi una cellula in questo mare
E dove andrà, chi lo sa?
Senza pietà ti abbandonerà
La tua sicurezza di eternità
Segni di sparo, pozza di sangue
Questo terreno sul quale vago
Unica strada la fluttuazione
Delle emozioni in fuga
Dalla cella del nostro orgoglio
Senza pietà ti abbandonerà
La tua sicurezza di eternità
Senza pietà...
Senza pietà ti abbandonerà
La tua sicurezza di eternità
Senza clamore ti mormorerà
La fine del mondo che era e non sarà
La sicurezza se ne va... la sicurezza se ne va...
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4. |
Il mistero della vita
02:22
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Ci devi andare
Lo devi fare
Quando ti chiamano ti devi svegliare
Stanco di respirare
La vita è un gioco, se ci sai giocare
Ma il mistero è chi te lo fa fare
Di rischiare di affogare in un ridicolo annaspare
Ci chiediamo se la vita può aver senso
Ci chiediamo se ha senso la domanda
Ci chiediamo anche se ha senso la domanda sul senso
Il vuoto ci risucchia in sé
La vita è un gioco, se ci sai giocare
Ma il mistero è chi te lo fa fare
Di rischiare di affogare in un ridicolo annaspare
Boh!
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5. |
Siamo spacciati
04:37
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Siam come dei fantasmi
Che vagan senza meta e non sappiamo
Che ne sarà di noi dopo questa tempesta
Di emozioni incomprensibili
Parliamo e non capiamo
Quello che diciamo e pensiamo
Resta un mistero che non sveleremo mai
Neanche a noi stessi
Siamo spacciati, siamo spacciati
Senza un briciolo di speranza
E di felicità
Di fiducia nel futuro
Nel progresso dell'umanità
Nella fine delle ostilità
Fingiamo di amare
Viviamo nella brama di un domani
Che non avremo mai
E lentamente svanirà
Confusi, delusi
Ché i nostri sogni di gioventù
Non ci salveran più
Siamo spacciati, siamo spacciati
Senza un briciolo di speranza
E di felicità
Di fiducia nel futuro
Nel progresso dell'umanità
Nella fine delle ostilità
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6. |
Lividi
03:00
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Pieno di lividi
Di quelli che non si vedono
Pieno di lividi
Di quelli che ti annientano
Ma non spengono il fuoco
Che continua a bruciare in me
Ti resisterò perché non c'è pace in me
Anche se colpisci la mia parte debole
Pieno di lividi
Di quelli che non si vedono
Pieno di lividi
Di quelli che ti stendono
Ma spogliato dell'orgoglio
Ti resisterò perché non c'è pace in me
Anche se colpisci la mia parte debole
Manca un tribunale
per questo processo
Non so a chi appellarmi
Mi dovrò arrangiare
Ti resisterò perché non c'è pace in me
Anche se colpisci la mia parte debole
Ma spogliato dell'orgoglio
Vorrei finirla prima
Pieno di lividi
Di quelli che non si vedono
Pieno di lividi
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7. |
Gli odori dell'autunno
03:01
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Gli odori dell'autunno
Mi entran nel cervello
E attivan recettori
Che dormivano
Torna la voglia di pensare alla fine
Di questa vita monotona
Tutto muore per rinascere, tutto muore per rinascere
Torna la voglia di pensare alla fine
Di questa vita monotona
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8. |
Accorgersi di sé
03:23
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Accorgersi
Di essere incapaci di agire per costruire
Accorgersi
Di non avere una direzione
Di giocare allo sbaraglio
Di puntare alla cieca
Di dormire quando gli altri son svegli
Non lasciarti ingannare
Da una strana sensazione
Di avere le risposte
Che nessuno ha e mai avrà finché vivrà
Non è questione di coraggio e di viltà
Non puoi predire il futuro che accadrà
So solo che morirai anche te
Morirai anche te, come me
Accorgersi
Di essere infelici e ignorarne la ragione
Accorgersi
Di essere insulsi
Di sprizzar mediocrità
Di volare basso
Di non esser di minaccia per nessuno
Non lasciarti ingannare
Da una strana sensazione
Di avere le risposte
Che nessuno ha e mai avrà finché vivrà
Non è questione di coraggio e di viltà
Non puoi predire il futuro che accadrà
So solo che morirai anche te
Morirai anche te, come me
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9. |
Respiro
03:58
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10. |
Vita da insetto
02:53
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Vita da insetto, la mia
Senza direzione
Come un aquilone perso
In questo plumbeo cielo
Striscio in circolo
Muovo me stesso così
Come ti aspetti
Attendo un tuo comando per
Scuoter questa
Vita da insetto, la mia
Senza direzione
Come un aquilone perso
In questo plumbeo cielo
Attendo un tuo comando per
Scuoter questa
Vita da insetto
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11. |
Turbozen
02:43
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Solo in un anfratto di una fetida città
Piscio in un angolo e rutto a volontà
Sputo quando voglio, dove voglio e mi dà
Una strana sensazione di schifosa libertà
Mastico rifiuti senza chiedermi perché
Forse questo l'hai masticato pure te
Giunto ad un punto di rottura con il mondo
Dormo in un barile e raschio il fondo
Ti devi adattare
Ti posso insegnare
Questa tecnica segreta
Niente speranza di dolci novità
Non c'è rimedio a questa oscurità
Rinascerai
Se l'accetterai
Rinascerai
Se l'abbraccerai
Turbozen! Turbozen! Turbozen! Turbozen!
Ti devi adattare
Ti posso insegnare
Questa tecnica segreta
Niente speranza di dolci novità
Non c'è rimedio a questa oscurità
Rinascerai
Se l'accetterai
Rinascerai
Se l'abbraccerai
Turbozen! Turbozen! Turbozen! Turbozen!
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12. |
Melma
05:19
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Merda
Siam pieni fin qua
Merda
Che mai se ne andrà...
Ogni tanto sento di esalare l'ultimo respiro
Ché l'inspirare non è salutare qui
Eppure dobbiamo respirare
Merda
Siam pieni fin qua
Merda
Che mai se ne andrà...
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13. |
Volo via
03:34
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Tornerai
Forse un giorno o mai
Che farò?
Ancora non lo so
I ricordi volano
E si perdono
Dentro al vento che mi accarezza
Che mi culla nella novità
Mentre il sole scioglierà
Le mie asperità
Distesa su questo prato
Si allontana ciò che è stato
I ricordi volano
E si perdono
Dentro al vento che mi accarezza
Che mi culla nella novità
Mentre il sole scioglierà
Le mie asperità...
Nelle asperità
Il sole sorgerà
Le mie ambiguità
Lui le scioglierà
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14. |
Psicodramma collettivo
04:15
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Vomitare una storia che inquina la memoria
Prima che s'incagli nel tuo petto e ti faccia tremare
Invece di lasciarti andare, invece di-di ricordare
Che non sei nessuno, che non sei te stesso
Alla fine del tuo viaggio devi trovare il coraggio
Di lasciare la presa e imboccare la discesa
È la fine dell'umanità
Che se ne va e non tornerà
Non ci ha colti di sorpresa
Ma ci fingiamo un po' stupiti
Per salvare le apparenze e sembrare forti
E lanciare una sfida al destino che
Ci sovrasta... Ci devasta...
È la fine dell'umanità
Che se ne va e non tornerà
Non ci ha colti di sorpresa
Ma ci fingiamo un po' stupiti
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Barlo Belluno, Italy
Unsigned composer and producer since the end of the 90s. Played with some underground bands like Alluci Pelosi (punk), Hapax (experimental synth pop), Post-Atomic Chinese (experimental rock), Silver Monks (alternative rock) and Majikku Ramen (psychedelic rock). Graduated in Philosophy, movie lover, freak and geek. ... more
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